Genova “Io mi auguro che questo cambio non pregiudichi un cammino che mi auguro sia seguito dal governo ai massimi livelli e ai massimi vertici”. Così il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha commentato il rimpasto di governo che ha passato dal ministero dello sviluppo economico a quello dei trasporti, Simona Vicari, il sottosegretario che era stato designato dal governo a partecipare al collegio di vigilanza sull’accordo di programma di Cornigliano che si svolgerà il 4 febbraio.
“Resta comunque un percorso che ancora non mi è chiaro in tutti i suoi punti – prosegue Toti. – ma la Regione, comunque, ha dato tutta la massima disponibilità per collaborare con tutte le istituzioni perché per noi lo stabilimento di Genova e’ un bene prezioso da tutelare in ogni modo. Ne abbiamo parlato con Palazzo Chigi, con tutti i ministeri competenti, abbiamo presentato soluzioni per il sostegno al reddito dei lavoratori, ma poi il governo ha intrapreso altre strade. Siamo attentissimi a quanto succede attorno a quello stabilimento, comprendiamo le ragioni di nervosismo di quei lavoratori, ma auspichiamo che non si ripetano situazioni di tensione come quelle dei giorni scorsi”.
Adesso, quindi, il presidente della Regione invita tutti a fare fronte comune. “Dobbiamo stare uniti per salvare lo stabilimento, come prevede l’accordo di programma del 2005, oppure pretendere che, chi ritiene si debba imboccare un’altra strada, se ne assuma la responsabilità – conclude Toti – chiamando tutte le parti attorno a un tavolo ai massimi livelli e spiegandoci quale è il percorso di salvataggio di Ilva”.