Genova. Armando Palombo prende la parola al convegno della Cgil sul Nuovo Statuto dei lavoratori per spiegare la lotta che sta portando avanti la Fiom per Ilva. Alla fine l’invito alla segretaria generale Susanna Camusso a salire in Via Cantore dove i lavoratori stanno bloccando il traffico. L’intervento si è concluso con un lungo applauso
“Non servono osservatori – spiega Camusso – ma decisioni politiche”. La Fiom, assieme alla Failms, chiede la presenza di un membro del governo all’incontro che si terrà al Ministero dello Sviluppo Economico il 4 febbraio.
“Giustamente viene chiesto un incontro con il ministro Guidi o con il governo – spiega Camusso – perché c’è un nodo da sciogliere che si chiama Accordo di Programma sottoscritto dall’esecutivo. La presenza di un funzionario c’è già stata e non ha potuto dare risposte”.
“Bisogna sempre lavorare per l’unità – conclude la segretaria a proposito della spaccatura sindacale con Fim e Uilm – ma prima di tutto vengono la situazione occupazionale e le prospettive dello stabilimento”.