Cronaca

Genova, torna l’Aperitivo al Buio

dialogo nel buio

Genova. Giovedì 14 gennaio a Dialogo nel Buio, lo straordinario percorso multisensoriale, in totale assenza di luce, attraverso ambienti e situazioni reali di vita quotidiana, accompagnati da guide non vedenti, torna l’Aperitivo al Buio proposto con turno unico alle ore 19.30.

All’interno della chiatta ormeggiata in Darsena, davanti al Galata Museo del Mare, si vive un’esperienza che stuzzica gusto, tatto, olfatto e udito per vivere più a fondo la magia del buio: giocare a riconoscere le cose, a distinguere oggetti comuni senza la vista, a godere di sapori e profumi senza lasciarsi influenzare dagli stimoli visivi. Parlare col vicino senza i condizionamenti dell’immagine, dell’apparenza. E come sempre ad accompagnare gli avventori, guide e camerieri non vedenti.

L’appuntamento, reso ancor più speciale dalla presenza di un pianista che accompagna la serata con le sue note, è alle ore 19.30. Il costo è di 20 euro e include il biglietto d’ingresso a Dialogo nel Buio (da prenotarsi in data successiva allo svolgimento dell’aperitivo).

La prenotazione è obbligatoria al tel.: 010/0984510 o alla mail info@dialogonelbuio.genova.it.

Dialogo nel Buio, diventato permanente a Genova grazie all’impegno dell’Istituto Chiossone, al sostegno del Gruppo ERG, che ha creduto in questo progetto fin dall’origine, alla collaborazione di Costa Edutainment S.p.A e della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che ne curano la gestione – ha il patrocinio delle maggiori istituzioni locali – Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova e Autorità Portuale di Genova – ed è sostenuto da importanti aziende operative sul territorio.

www.dialogonelbuio.genova.it

A gennaio Dialogo nel Buio è aperto da martedì a domenica ore 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso 18.00). Lunedì chiuso.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.