Liguria. “L’escalation di furti e truffe a danno degli anziani, specialmente soli, nella nostra regione ha assunto dimensioni davvero preoccupanti. Solo nel 2014 sono stati registrati 613 casi in cui le vittime sono persone con più di 66 anni, senza considerare che, come spesso ricordano le forze di polizia, molti episodi non sono denunciati da anziani che si sentono feriti nella propria dignità da raggiri di individui senza scrupoli”.
Così interviene Matteo Rosso, capogruppo in consiglio regionale di Fratelli d’Italia, che ha presentato in Regione una proposta di legge sulle “misure per il contrasto al fenomeno delle truffe ai danni delle persone anziane”, un tema da tempo seguito anche dall’ex consigliere regionale e oggi vice coordinatore regionale di Fdi-AN Gianni Plinio.
“Pensiamo che – commentano Rosso e Plinio – la Regione possa dare un segno tangibile di vicinanza alle persone anziane particolarmente esposte ai rischi di cadere vittima di truffe e furti all’interno della propria abitazione promuovendo campagne di sensibilizzazione di concerto con le forze dell’ordine e destinando anche risorse a parziale indennizzo delle spese sostenute per danni materiali subiti all’abitazione”.
Nella proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia si prevede anche la creazione di un apposito fondo, con una dotazione finanziaria di base di 200 mila euro, per la concessione di contributi agli over 70 indigenti – con un’Isee sotto i 10 mila euro – che abbiano sostenuto spese relative a danni materiali subiti all’abitazione (porta d’ingresso, portafinestra, finestra) o alle pertinenze (porta del garage) a seguito di effrazioni per furto o tentato furto.
“La compartecipazione alle spese da parte della Regione – spiegano Rosso e Plinio – servirà ai nostri anziani a sentirsi più tutelati dalle istituzioni e ad alleviare almeno le conseguenze dei danni materiali subiti. Certamente è necessaria un’azione repressiva forte nei confronti di soggetti spietati che ordiscono truffe e raggiri a danno di persone indifese e deboli che da episodi di questo genere ricevono danni immateriali, dal punto di vista psicologico, spesso irreparabili. Purtroppo la Liguria, la regione più anziana d’Italia con un indice di vecchiaia del 28%, è al terzo posto in Italia per incidenza di reati a danni di over 66: un trend che va fermato e contrastato con ogni strumento a disposizione da parte delle istituzioni”.