Genova. E’ un vera propria rete quella nata a Genova contro le truffe agli anziani, aumentate del 30% dal 2014 ad oggi. Tutti uniti, dai municipi alle parrocchie, ai vicini di casa, ma anche tramite spazi pubblicitari sui bus Amt, per fermare questa pesante situazione.
L’iniziativa è stata presentata stamane in prefettura nella prima assemblea organizzata per contrastare
uno dei reati più “odiosi”, come l’ha definito il prefetto Fiamma Spena, che ha sottolineato come nonostante il reato di truffa in provincia di Genova sia stabile i raggiri nei confronti degli anziani dal 2014 ad oggi sono aumentate del 30%.
Il progetto prevede la diffusione capillare di vademecum con i consigli agli anziani e coinvolge oltre a Genova anche le altre dieci località della Città Metropolitana dove sono avvenuti più raggiri. All’incontro oltre i vertici delle forze dell’ordine hanno preso parte i presidenti dei municipi, gli assessori del comune di Genova alla Sicurezza Elena Fiorini e alle municipilizzate Anna Maria Dagnino, la Curia, esponenti dei sindacati, funzionari della ASL e rappresentante del Latte Tigullio che da anni mette a disposizione le confezioni di latte per pubblicizzare i consigli su come prevenire le truffe n casa.
Il questore di Genova Vincenzo Montemagno a nome anche delle altre forze dell’ordine ha rinnovato l’invito ai genovesi di telefonare al 113 e al 112 ad ogni minimo sospetto.