Genova Ci sarebbe stato un pericolo di reiterazione del reato e, per questo motivo, l’insegnante sessantenne che avrebbe palpeggiato una sua alunna durante gli orari scolastici, deve stare agli arresti domiciliari. E’ quanto scrive il gip Ferdinando Baldini nella sua ordinanza di custodia cautelare.
“L’uomo – scrive il magistrato – potrebbe commettere di nuovo il reato visto il suo ruolo e visto anche che vi sarebbe un precedente simile”. Secondo quanto emerso, infatti, il professore sarebbe stato indagato nel 2003 per un episodio analogo, ma il reato fini’ in prescrizione. L’uomo sarebbe stato protagonista anche di altri episodi simili che pero’ sono stati archiviati perche’ non vennero raccolte prove sufficienti.
Secondo quanto emerge dalle indagini, il professore dedicava attenzioni ad allieve meno appariscenti e piu’ fragili caratterialmente e avrebbe compiuto gli abusi in una sola occasione verso l’allieva, che ai tempi del fatto aveva solamente 11 anni. Durante il corso dell’indagine il professore, che ha continuato a insegnare, e’ stato tenuto d’occhio da colleghi e dirigente scolastico.