Politica

Tpl, dalla III Commissione sì alle modifiche alla riforma

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Liguria. La III Commissione Attività produttive Cultura Formazione e lavoro ha licenziato, con il voto favorevole della maggioranza di centro destra e l’astensione della minoranza, il disegno di legge 37, di modifica alle leggi 33 del 2013 e 18 del 2014 di riforma del sistema di trasporto pubblico regionale e locale.
Il provvedimento introduce alcune modifiche per consentire l’operatività della riforma entro i prossimi due anni, nelle more dell’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale attraverso la gara a evidenza pubblica.

“Questa legge è un atto dovuto – spiega il presidente della III Commissione Stefania Pucciarelli – nei confronti dei cittadini e utenti per garantire la continuità di un servizio indispensabile”.

In particolare viene prorogato dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2017 il termine entro cui l’Agenzia regionale per il trasporto pubblico locale deve concludere le procedure competitive ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi di trasporto. La Regione, inoltre, si riserva la possibilità di rivedere l’ipotesi di un lotto unico.

In attesa dell’affidamento dei servizi, le risorse per il trasporto pubblico locale su gomma sono ripartite secondo le percentuali già definite dalla legge 33/2013 e le risorse destinate ai servizi minimi sia su gomma che su ferro sono assegnate tenendo conto del raggiungimento, da parte di ogni singolo gestore, dei parametri di efficientamento previsti dalle norme. Infine viene prorogata dal 31 dicembre 2015 al 30 giugno 2016 la scadenza dell’intervento volto al finanziamento delle procedure di esodo anticipato e mobilità per le aziende di trasporto su gomma e viene modificata la composizione del Comitato del trasporto pubblico in seguito all’istituzione della Città metropolitana di Genova ed alla soppressione della Provincia di Genova.

Sono stati inoltre approvati due emendamenti tecnici, di cui uno relativo all’urgenza dell’entrata in vigore.

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