Santo Stefano d’Aveto. Sabato riaprono gli impianti sciistici di Santo Stefano, da adesso affidati alla Asd Sport Turismo e Servizi, che si è aggiudicata la gara gestita dalla SUA della Città metropolitana, stazione appaltante e centrale di committenza che per il territorio in tre anni ha già gestito appalti per 87,5 milioni.
Gli impianti fra Rocca d’Aveto, Prato della Cipolla e il Monte Bue, per la prima volta gestiti da una società esterna al Comune, riapriranno nel fine settimana che precede l’Immacolata. La durata dell’affidamento, per un importo complessivo di 250.000 euro, è quinquennale e prevede anche investimenti e progetti imprenditoriali della società affidataria per sviluppare i servizi e aumentare la sicurezza delle piste e degli impianti, mentre contemporaneamente il Comune di Santo Stefano ricercherà nuovi fondo da bandi europei o dai piani di sviluppo rurale per migliorare l’offerta turistica globale del comprensorio.
Gli elementi chiave della SUA metropolitana sono “standard contrattuali omogenei – spiegano i suoi funzionari – semplificazione e massima trasparenza degli atti, uniformità di regole e comportamenti a vantaggio delle imprese e della concorrenza, rigorosi controlli sulle procedure per garantire la regolarità delle gare ed evitare ogni rischio di infiltrazioni mafiose, condivisione e scambio di esperienze contrattuali fra i Comuni, unificazione dei bisogni e delle esigenze di approvvigionamento, sperimentazione di nuove soluzioni, certezza dei tempi, ottimizzazione delle risorse e sviluppo dell’innovazione, come l’albo elettronico dei fornitori per l’accreditamento via web alle gare e la formazione di elenchi qualificati di operatori economici da invitare alle procedure negoziate e ai cottimi fiduciari con criteri di imparzialità, trasparenza e rotazione”.