Genova. Ieri, gli agenti della volante del Commissariato di Sestri hanno arrestato un ecuadoriano di 25 anni per furto aggravato e denunciato per ricettazione la sua convivente, una 23enne connazionale. A chiamare la polizia è stato il titolare di una ditta di riparazioni elettriche che, nel pomeriggio di ieri, stava eseguendo dei lavori in un esercizio commerciale all’interno della Fiumara.
Al termine dell’intervento, l’uomo si è accorto che il giubbotto che aveva lasciato qualche ora prima su una sedia del negozio era sparito. Tra gli effetti personali custoditi nel capo c’era anche il suo portafoglio e la carta di credito che lo stesso ha provveduto immediatamente a bloccare, scoprendo nel frangente che era appena stata utilizzata per l’acquisto di una giacca del valore di circa 100 euro in un negozio dello stesso centro commerciale. Il titolare della carta si è subito recato nell’esercizio apprendendo dalla commessa che effettivamente un ragazzo sudamericano, qualche ora prima, aveva utilizzato una carta di credito per comprare un giubbotto ed era ritornato qualche minuto dopo, accompagnato da una giovane, per effettuare un nuovo acquisto.
La transazione però in quella seconda occasione non era andata a buon fine ed era stato pertanto invitato a ritornare, mezz’ora più tardi, per riprovare. Il derubato e la commessa hanno pertanto deciso di avvertire la polizia e attendere il giovane che non ha tardato ad arrivare. Davanti ai poliziotti il 25enne ha ammesso il furto, indicando il luogo in cui aveva abbandonato la giacca del denunciante aggiungendo che, invece, il capo acquistato indebitamente era già stato portato a casa dalla convivente, a suo dire estranea al furto. Gli agenti si sono subito recati presso il domicilio dei due per prelevare la donna ed accompagnarla insieme al compagno presso gli uffici della Questura per gli atti di rito.