Genova. Il programma dei lavori per migliorare la struttura dell’istituto San Martino-Ist è stato presentato dal direttore generale Mauro Barabino, stamani in apertura della presentazione del report 2015 dell’istituto. Le opere, per un totale di 38 milioni di euro, termineranno nei prossimi due anni e comprendono nuovi laboratori, dieci sale operatorie e una rivoluzione nei collegamenti con tunnel e ascensori al posto degli spostamenti su ruote.
“Partiamo con i nuovi laboratori, con quattro anni di ritardo per vicende giudiziarie – ha detto Barabino -. L’obiettivo è averli pronti tra due anni e due mesi. Aggiudicati i lavori anche per il nuovo blocco operatorio, dovrebbero cominciare ad aprile e finire entro il 30 giugno 2018, in caso contrario l’istituto perde i finanziamenti”.
Novità anche per i percorsi interni. “Adesso siamo un ospedale a padiglioni che viaggia su ruote – ha proseguito Barabino – In futuro ci saranno collegamenti rapidi e funzionali con nuovi tunnel e ascensori. Ad esempio, miglioremo i servizi nel polo riabilitativo ex Maragliano con una nuova strada per i dializzati”.