Rapallo

La pioggia non spegne la tradizione: corteo, danze e Confuego a Rapallo

Confeugo a Rapallo

Rapallo. Il fumo si solleva verso l’alto nonostante la pioggia: segno che il 2016 sarà propizio. Attorno, i presenti avvicinano al braciere i ramoscelli di alloro e ulivo. Rapallo rinnova così la tradizione del Confuoco, antica cerimonia in cui ogni anno, in concomitanza con le festività natalizie, l’amministrazione comunale porta i suoi auguri alle autorità civili, militari e religiose ed alla cittadinanza, che nel caso del Comune di Rapallo è rappresentata dalla associazione Caroggio Drito, nella persona del suo governatore Vittorio Mizzi.

Il rito, che si è tenuto questa mattina, ha preso il via da piazza delle Nazioni con il corteo composto dai figuranti del Gruppo Storico Rapallo, che poi si è mosso alla volta del Teatro Auditorim assieme agli sbandieratori e ai figuranti del gruppo storico Sestieri di Lavagna. Dopo i saluti di rito ha preso il via la parte centrale della cerimonia. Tanti, i punti toccati dall’ “Abate del Popolo” Vittorio Mizzi nel suo discorso. Tra le richieste, la regolazione del traffico, la realizzazione del depuratore e della copertura sul torrente San Francesco, maggior attenzione per l’arredo urbano e per il patrimonio storico e artistico della città.

Nella sua risposta, il sindaco Bagnasco ha sottolineato il lavoro di squadra che ha portato l’amministrazione comunale a raggiungere già risultati importanti, anche se cruciali saranno i prossimi mesi: “Siamo a un bivio – ha sottolineato Bagnasco – se a Roma passerà la manovra che prevede lo sblocco del patto di stabilità per Comuni virtuosi come il nostro, nel 2016 si apriranno cantieri in tutta la città, con 500 mila euro destinati ad ogni quartiere per opere pubbliche attese da decenni come il rifacimento di asfalti, marciapiedi, pubblica illuminazione. Incrociamo le dita e tifiamo tutti assieme per Rapallo: se la manovra andrà in porto e avremo la possibilità di investire 12 milioni di euro in interventi sul territorio non sarà solo una vittoria dell’amministrazione comunale, ma di tutta la città”.

La manifestazione – intervallata dalle danze del gruppo Gratie d’Amore e le esibizioni musicali del Gilda Musicorum – è poi proseguita con la consegna dell’olivo e dell’alloro da parte del Sestiere Cerisola, che ha effettuato la sparata del Panegirico nelle precedenti feste patronali in onore di Nostra Signora di Montallegro, al Sestiere Cappelletta, che lo effettuerà il prossimo 2 luglio 2016.

Infine, a precedere l’abbruciamento del Confuoco, la consegna del premio “Ama la tua Città” da parte del Lions Club Rapallo e destinato alle migliori opere di valorizzazione architettonica del territorio eseguite nel 2015.

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