Cronaca

La festa di Santa Barbara, patrona di marinai, artificieri, artiglieri e vigili del fuoco

statua santa barbara
Foto d'archivio

Genova. Oggi, la Capitaneria di porto, la Marina Militare ed i Vigili del Fuoco, festeggiano insieme la Santa Patrona dei marinai, degli artificieri, degli artiglieri e dei vigili del fuoco, Santa Barbara. La tradizionale ricorrenza, come ogni anno, sarà incentrata nella celebrazione della Santa Messa nella Cattedrale di San Lorenzo, presieduta da Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare di Genova.

Al termine della celebrazione, la tradizione militare vuole che presso ogni Comando si tenga la consueta assemblea del personale, occasione nella quale il Comandante conferisce al personale più meritevole, onorificenze, elogi ed encomi.

Quest’anno, per la Capitaneria di porto di Genova, la ricorrenza di Santa Barbara segnerà un’altra data importante: la cessazione dal servizio attivo dell’Ufficiale con maggiore anzianità di servizio della stessa Capitaneria e dell’intero Corpo delle Capitanerie di porto: ben 46 anni effettivi, quando dal 1969, poco più che sedicenne, entrò, come allievo, nelle Scuole della Marina Militare della Maddalena.

Da allora il Capitano di Corvetta Luigi Zippo ha svolto svariati incarichi, sia a terra che a bordo delle Motovedette del Corpo, passando da vari Comandi sparsi su tutto il territorio nazionale: Chioggia, Livorno, Porto Empedocle, Savona, Venezia, Genova. Proprio durante il suo periodo di servizio a Livorno, nel febbraio del 1973 fu protagonista, insieme ad altri colleghi, del salvataggio di 21 membri di equipaggio di un mercantile che, per la forte burrasca, affondò al largo dell’Isola della Gorgona. Tale operazione gli valse il conferimento di una medaglia di bronzo al merito di marina, per il grande coraggio e la perizia che tutto l’equipaggio della Motovedetta CP 312 di Livorno, di cui faceva parte, dimostrò in quella circostanza.

Il Comandante Zippo ha concluso il suo servizio con l’incarico di Capo Centro Controllo Area Pesca della Direzione marittima di Genova, che ha ricoperto per lungo tempo, conseguendo brillanti risultati sul campo delle azioni di contrasto alla pesca di frodo e della vigilanza sull’intera filiera ittica.

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