Genova. Il comandante della nave Jolly Nero, Roberto Paoloni, il pilota Antonio Anfossi, il primo ufficiale Lorenzo Repetto, il direttore di macchina Franco Giammoro, il comandante d’armamento della società Messina, Giampaolo Olmetti, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di aver provocato il crollo della torre piloti il 7 maggio 2013.
Quella notte morirono 9 persone.
Omicidio colposo plurimo, attentato alla sicurezza dei trasporti, crollo di costruzioni, sono le accuse. Paoloni è anche accusato di falso per non aver annotato sul giornale di bordo il mancato funzionamento del contagiri e di un altro falso in concorso con il terzo ufficiale Cristina Vaccaro (indagata di falso per avere controfirmato la check list di controllo degli apparati della nave secondo la quale tutto era in regola). La società Ignazio Messina è indagata solo per responsabilità amministrativa.