Savona. Il cambio orario dei treni è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così una savonese sintetizza l’opinione di tanti pendolari che si muovono verso Genova per andare al lavoro. La routine nell’ultimo periodo è diventata ancora più pesante a causa delle modifiche degli orari dei treni regionali che tanto stanno facendo discutere.
Sono nati gruppi di protesta, comitati e sono state centinaia i messaggi spediti a Trenitalia per chiedere di effettuare modifiche o per segnalare disservizi. Un caos che non sembra destinato a fermarsi.
In questo panorama c’è addirittura chi pensa di cambiare lavoro a causa dell’entrara in vigore del nuovo orario ferroviario. È il caso di una pendolare, dipendente amministrativa, che nel gruppo “Pendolari liguri IN RIVOLTA!”, nato su Facebook, propone un “cambio compensativo alla pari” presso una pubblica amministrazione di Savona.
“Sono pendolare ultra decennale della linea Savona-Genova (più diversi bus) e mi voglio unire alla protesta – si legge nel post – sono veramente stanca ogni giorno di prendere tre mezzi all’andata e tre mezzi al ritorno. Mancava pure il cambio degli orari. Approfitto di questo gruppo per pubblicare questo mio avviso per i motivi di cui sopra: sono amministrativa a Genova e cerco un cambio compensativo alla pari presso una PA di Savona. Se qualcuno è interessato mi contatti in privato. Grazie”.