Politica

Ambulanti, Lunardon (Pd): “Legge di carta senza risorse

giovanni lunardon

Regione. “La giunta Toti oggi ha approvato la legge sulla Carta di esercizio per gli ambulanti: un durchino dalla durata biennale. Va bene lo snellimento delle procedure, ma bisogna anche stanziare le risorse finanziarie”.

A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Giovanni Lunardon, in merito al provvedimento in materia di commercio approvato oggi con l’introduzione della Carta di Esercizio al posto del Durc.

“La Regione – dice Lunardon – dovrebbe stanziare almeno 1 milione di euro per un fondo di garanzia, di cui abbiamo proposto l’istituzione e previsto la copertura finanziaria, che consenta alle banche di finanziare coloro che decidono di mettersi in regola con la Carta di Esercizio e grazie al quale si possano anche premiare gli ambulanti virtuosi”.

“Oltre a questo però”, precisa l’esponente del Pd, “serve anche uno stanziamento per consentire alle amministrazioni comunali di effettuare i controlli sulla regolarità contributiva degli ambulanti, altrimenti”, spiega Lunardon, “è tutto inutile. Se si scrivono delle regole, ma poi non si mettono in condizione i controllori di svolgere il proprio ruolo allora si svuota di senso il provvedimento. Fare leggi senza metterci un euro è molto semplice ma poi si rischia di scaricare gli oneri su altri, in questo caso i Comuni, senza sostenere con un minimo di leva finanziaria il processo di regolarizzazione di un comparto che ha bisogno di disporre di regole certe, rispettate da tutti, in modo da evitare il dumping sociale dell’abusivismo”.

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