Genova. Tagliare gli intercity Genova-Torino per potenziare la Reggio Calabria Taranto, sarebbe questo il piano del ministero che, per i prossimi anni si è posto l’obiettivo di potenziare la dorsale jonica.
A raccontarlo, riportando anche una dichiarazione dello stesso ministero, il libro “Ci scusiamo per il disagio. Treni, pendolari e odissee tutte italiane”, scritto da due giornalisti, Gerardo Adinolfi e Stefano Taglione, che è uscito nei giorni scorsi.
Secondo quanto emerge dall’inchiesta il programma del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sarebbe quello, per i prossimi anni, di potenziare le corse su alcune tratte al momento carenti. Come la Jonica, in Calabria dove secondo i piani saranno immessi altri Intercity da Taranto a Reggio.
“Per farlo, però, c’è bisogno di una compensazione – spiegano dalla direzione generale del ministero – e per questo in altre linee, dove gli Intercity potranno essere sostituiti dai regionali, le corse potranno saltare”.
“Ci sono dei servizi che oggi non sono utili, abbiamo più volte chiesto se fosse possibile fare una ricognizione con tutte le Regioni – ha spiegato l’ad di Trenitalia Vincenzo Soprano in un’audizione alla Commissione trasporti della Camera dei Deputati – molti di questi treni hanno completamente cambiato natura. Sull’Intercity Milano-Roma prima viaggiavano 500 persone sulla lunga distanza. Oggi se va bene ce ne sono 200 che salgono e scendono» in brevi tragitti anche all’interno della stessa regione”.
A saltare, ad esempio, potrebbero essere anche per lo stesso motivo i Genova-Torino, su cui già negli scorsi anni associazioni e sindacati avevano avviato una battaglia contro i tagli.
Notizie preoccupanti, quindi, che attendono ancora l’ufficialita’ ma che, se confermate, rappresenterebbero una vera e propria beffa. Nei prossimi giorni, infatti, sono attesi a Genova i governatori di Piemonte e Lombardia per siglare una collaborazione sulle comunicazioni, e quindi sul trasporto ferroviario. E questi tagli annunciati non sarebbero certo un buon inizio