Silencio, Roy Roger. Qualcuno, tra i Latin King del Levante genovese, si fregia anche del soprannome, un po’ come nei film. Il più vecchio ha 30 anni, gli altri due ne hanno appena 23: sono loro, secondo la Polizia, i responsabili della brutale aggressione avvenuta il 3 novembre scorso a bordo del treno regionale tra Santa Margherita Ligure e Camogli.
La vittima venne accerchiata da ben otto persone, colpita ripetutamente con calci e pugni, minacciata con coltelli. Alla fine venne anche rapinata: 2.000 euro e un Iphone 4. Nessun freno, nessun problema durante l’azione, tanto che gli aggressori scesero poi indisturbati alla stazione di Camogli.
Quasi due settimane di indagini della Polfer e del Commissariato di Chiavari, aiutate dalle immagini delle telecamere, hanno permesso di risalire ad alcuni dei colpevoli, che sono stati arrestati. Si tratta di due ecuadoriani residenti a Lavagna e Chiavari e di un peruviano abitante a Camogli, tutti affiliati alla banda.
Devono rispondere di rapina aggravata dal fatto che erano più di quattro e avere agito a bordo di un mezzo pubblico. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Alberto Landolfi, proseguono per identificare altri 5 giovani, fra cui due ragazze.I tre arrestati erano già sottoposti agli obblighi domiciliari notturni perché coinvolti nelle indagini sui reati commessi dalla banda dei Latin King scoperta l’anno scorso dalla polizia di Chiavari.