Politica

Liguria, De Ferrari (M5S): “Mai rilancia la caccia agli storni, in barba a Tar ed Europa”

caccia storno

Liguria. “Nemmeno era passato un mese dall’insediamento ufficiale (esattamente 29 giorni) e il 30 luglio la nuova giunta ha deliberato a favore dell’abbattimento degli storni, una delle specie ad alta protezione dalla Direttiva Europea del 1979 per la tutela dell’aviofauna stanziale e migratoria del nostro continente”. Lo denuncia Marco De Ferrari, portavoce del M5S.

“La Regione, con questo provvedimento, aveva aumentato di sei volte il numero dei comuni in cui praticare la caccia in deroga agli storni: dal 13% a circa l’80% del totale, con diffusione e copertura massima nell’entroterra. E aveva individuato in circa 11mila i capi da abbattere, per gli oltre 3mila cacciatori liguri autorizzati.
Pochi giorni fa, il 29 ottobre, grazie ai ricorsi fatti dall’ENPA, dalla Lega Abolizione Caccia-Lac e dalla Lav, il Tar ha sospeso di fatto questa delibera perché, proprio in base alla Direttiva e alla normativa nazionale sulla caccia, ‘lo storno non si può cacciare’. Possiamo tirare un sospiro di sollievo? Non sarà davvero più possibile cacciare gli storni? Saranno rispettate le rischieste europee? Nemmeno per idea!”, prosegue.

“Giusto il tempo di apprendere la notizia, e l’assessore Mai ha preparato una nuova delibera, da presentare già nella prima giunta utile di questa settimana, per far ripartire la stagione aviovenatoria! Un’altra volta le istituzioni dimostrano il completo disinteresse per le buone (e sono tante) Direttive ambientali Europee, per il rispetto dell’ambiente e della Natura e, non in ultimo, per i soldi dei cittadini che andranno sprecati in ulteriori ricorsi giudiziari! E intanto siamo costretti una volta di più ad aggiornare il bollettino di guerra nei boschi. L’associazione ‘Vittime per la caccia’ ci fa sapere che dal 2 settembre (data dell’apertura ufficiale) a livello nazionale si contano 5 morti e 22 feriti, di cui 8 tra i non cacciatori, a causa dell’attività venatoria. Ad essere in pericolo non sono solo gli storni”, termina De Ferrari.

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