Genova. Alpinismo, ricerca applicata e turismo sostenibile. Sono questi gli ingredienti principali dell’evento “K2 Magnetico e l’anomalia del Karakorum”, una mostra che racconta il contributo degli alpinisti italiani e liguri di una storia lunga cent’anni, dai primi anni del Novecento, alla conquista del K2 nel 1954 fino all’istituzione del Parco Nazionale del Karakorum Centrale nel 2014.
L’esposizione, visitabile da oggi all’11 novembre alla Sala Liguria di Palazzo Ducale, è organizzata da EvK2Cnr, Cooperazione Italiana, Cai Liguria e Aics e curata da Gino Dellacasa e Pietro Coerezza, e si sviluppa tre sessioni distinte, dedicate rispettivamente alle esplorazioni dal 1900 alla prima salita della “Montagna degli Italiani” con cimeli storici e tratti delle corde originali utilizzate nella spedizione Desio del 1954, all’alpinismo di ricerca con particolare attenzione alla figura del genovese Gianni Calcagno, e infine al Central Karakorum National Park.
Accanto alla mostra incontri, tavole rotonde ed proiezioni. In particolare il 10 novembre alle 20.45 nel salone del maggior consiglio di Palazzo Ducale martedì 10, alle 20.45, Sala del Maggior Consiglio) si terrà l’incontro “In cima al K2, nel cuore del Central Karakorum National Park” con la partecipazione di Agostino Da Polenza, Daniele Moretti e Michele Cucchi; l’incontro sarà preceduto dalla proiezione del documentario “Il Central Karakorum National Park”, e seguito dai film “Un urlo dalla vetta” prodotto da Sky e “K2 and the invisible footman” del National Geographic.