Rapallo. Non riesce l’impresa al Rapallo. Contro la capolista Messina le gialloblù non sono riuscite ad andare oltre al 3-8 nel match giocato ieri pomeriggio davanti al pubblico di casa della piscina del “Poggiolino”.
Il Messina si presenta con sole dieci giocatrici. Bene le locali nel primo tempo, brave a contenere le incursioni avversarie chiudendo il parziale sotto di una sola rete. Con il trascorrere del tempo esce però tutta l’esperienza della formazione allenata da Maurizio Mirarchi, che chiude gli spazi in difesa e, con un Rapallo poco incisivo in attacco complice anche la presenza in porta del portiere del Setterosa Gorlero, incrementa il vantaggio fino al 3-8 finale.
Primo tempo. Il Rapallo entra in acqua contando dal primo minuto sull’esperienza in contemporanea dei due centroboa Tankeeva e Casanova. Palla al Messina, la difesa del Rapallo sventa il primo attacco. Dalla parte opposta prova Sonia Criscuolo, colomba e traversa. Apre le marcature Bosurgi in superiorità.
Le gialloblù si portano più volte in attacco, la difesa messinese lascia però pochi margini di manovra. Al minuto 5 mister Antonucci chiama il primo time-out per cercare di uscire dalla fase di stallo. Si rientra in vasca, giropalla del Rapallo, conclusione affidata a Sonia Criscuolo, alta. Espulsione a favore del Messina a 30 secondi da fine tempo, brava Lavi ad opporsi al tiro di Radicchi.
Secondo tempo. Passano due minuti prima che il risultato si sblocchi: lo fa la squadra ospite, gol di Ursula Gitto per lo 0-2 del Messina. Errore del Rapallo in attacco, controfuga siciliana e il capitano Bosurgi non perdona: 0-3. Ancora in attacco la squadra gialloblù, marcature strette, ci prova Casanova con la sua potenza ma una deviazione smorza il tiro che si spegne alla destra di Gorlero.
Minuto 7, le padrone di casa conquistano un’espulsione: prova a sfruttare la superiorità Silvia Avegno, tiro da posizione cinque ma il palo stoppa la conclusione a rete. Bosurgi colpisce ancora. Ultima azione, Rapallo in attacco in superiorità numerica, ma la porta di Gorlero sembra inviolabile. Si va alla pausa più lunga sullo 0-4.
Terzo tempo. Incrementa ancora in vantaggio la formazione siciliana, la firma è della ex rapallese Garibotti in superiorità. La numero 7 del Messina replica poco dopo, ancora in superiorità: 0-6. Il Rapallo prova il tutto e per tutto, da posizione tre il tentativo è di Claudia Criscuolo ma non impensierisce il portiere del Setterosa.
Espulsione a favore del Rapallo al minuto 5: sfortunata Claudia Criscuolo, bel tiro che però si infrange sul palo alla destra di Gorlero. Incrementa ancora il Messina con Morvillo in superiorità. Finalmente accorcia le distanze il Rapallo prima con Sonia Criscuolo, poi con Tankeeva in superiorità per il 2-7.
Ultimo tempo. Rapallo sfortunato in un paio d’azioni in attacco: ne approfitta il Messina, che si porta sul 2-8 con Rosaria Aiello. A 2’34” tra i pali della porta del Rapallo la giovane Maiorino prende il posto di Lavi e sventa poco dopo la conclusione di D’Agata da distanza ravvicinata. Rapallo accorcia con Zanetta: 3-8. Spazio alle giovani: sul finale il tecnico Antonucci manda in campo anche Lamarino e Martina Antonucci. Finisce 3 a 8.
“Il Messina partiva favorito da pronostico, ma questo è un campionato particolare e ogni partita ha storia a sé, si può perdere e vincere contro tutti: giocando in casa avremmo almeno potuto provarci – commenta a fine match il portiere Federica Lavi –. Abbiamo giocato una buona partita in difesa, mentre in fase d’attacco purtroppo c’è stato qualche errore di troppo e siamo entrate in partita troppo tardi. Diciamo che, da questo punto di vista, abbiamo ancora da lavorare”.
Il tabellino:
Rapallo Pallanuoto – Waterpolo Despar Messina 3-8
(Parziali: 0-1, 0-3, 2-3, 1-1)
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Casanova, Avegno, Sessarego, Antonucci, Tankeeva 1, S. Criscuolo 1, Arbus, C. Criscuolo, Lamarino, Ioannou, Maiorino. All. Antonucci.
Waterpolo Despar Messina: Gorlero, Lopez, Gitto 1, Morvillo 1, Radicchi, Garibotti 2, D’Agata, Zaffina, Aiello 1, Bosurgi 3. All. Mirarchi.
Note. Superiorità numeriche: Rapallo 1 su 7, Messina 4 su 8. Nessuna uscita per limite di falli.
Arbitri: Ruscica e Savarese.