Genova. “A riconoscimento di un grande scrittore italiano e del profondo sentimento personale e letterario che lo lega alla città di Genova attraverso l’attività televisiva e teatrale, l’amicizia con Lele Luzzati e Gina Lagorio, fino alle narrazioni in cui il Commissario Montalbano, protagonista dei suoi più celebri romanzi, incrocia la sua esistenza privata con il borgo di Boccadasse eletto a “luogo del cuore” anche per i lettori di tutto il mondo dei suoi libri”.
Basta questa motivazione a spiegare quanto accadrà domani, quando il sindaco di Genova Marco Doria assegnerà il Grifo, onorificenza del Comune ai cittadini che si siano distinti per i loro meriti, ad Andrea Camilleri, romanziere e padre del commissario forse più famoso della letteratura contemporanea italiana.
La cerimonia si terrà alle ore 12 nel salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, il premio verrà ritirato dalla figlia, Andreina Camilleri, mentre lo scrittore interverrà tramite una video intervista introdotta da Luca Borzani.
All’evento interverranno anche Paolo Comanducci, magnifico rettore dell’Università di Genova, e Alessandra Camilleri, nipote dello scrittore.
Foto di Marco Tambara