275 milioni

Fondi per la messa in sicurezza, Doria: “Finanziamento senza precedenti”

Corso Italia, il cantiere dello scolmatore del Fereggiano

“È senza precedenti nella storia recente di Genova un finanziamento così consistente per opere di messa in sicurezza del territorio”. È questo il primo commento del sindaco di Genova Marco Doria che, questa mattina, ha partecipato a Roma alla firma dell’Accordo di programma che mette concretamente e finalmente a disposizione della città 275 milioni di euro per la realizzazione delle prime e più consistenti opere previste dal programma Italia Sicura e dal piano comunale delle opere pubbliche.

La firma dell’accordo è stata apposta nella Sala verde di Palazzo Chigi con la partecipazione di Gian Luca Galletti, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, di Claudio De Vincenti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, di Mauro Grassi, direttore di “Italia sicura”, e dei presidenti delle Regioni nominati commissari per gli interventi. L’accordo fa seguito al decreto della Presidenza del Consiglio che assegna le risorse ai primi 33 cantieri sui 132 complessivi che compongono il piano delle città metropolitane. Vengono immediatamente finanziati lo scolmatore del Bisagno, il secondo lotto del rifacimento della copertura, le opere sui rivi Noce e Rovare connesse allo scolmatore del Fereggiano.

“Questo stanziamento di cui va dato atto alla missione Italia Sicura del Governo – ha continuato il Sindaco – è stato reso possibile dal grande impegno del Comune di Genova per creare le condizioni progettuali e amministrative necessarie all’avvio dei cantieri. Sui 654 milioni di euro che il Piano del Governo destina alla prima parte delle opere da finanziare, ben 275 arrivano a Genova, circa il 42%. Il Comune di Genova – ha sottolineato ancora il Sindaco – non è stato semplicemente in attesa dei finanziamenti statali, ma, come è noto, ha approvato e finanziato fin dall’insediamento dell’attuale giunta la costruzione dello scolmatore del torrente Fereggiano, i cui lavori sono in pieno corso e ha attuato diversi altri interventi sul Chiaravagna e su altri rivi della città, mentre si è finalmente sbloccato il secondo lotto del rifacimento della copertura del Bisagno e ora, con 95 milioni di euro stanziati, sarà possibile passare anche al terzo ed ultimo lotto”.

“Confidiamo nella prosecuzione del programma straordinario di messa in sicurezza del territorio – aggiunge il sindaco Doria – per un sollecito finanziamento anche degli altri interventi previsti e già progettati. La firma dell’accordo avviene il 4 novembre a quattro anni esatti dalla tragica alluvione del 2011, alla quale purtroppo ne è seguita un’altra lo scorso anno: Genova ne ricorda le vittime. La città, in attesa del completamento di queste opere finalmente in cantiere, dovrà ancora convivere con il rischio e per questo l’Amministrazione comunale è impegnata a garantire un efficiente servizio di Protezione civile e fa continuo appello alla collaborazione dei cittadini. Ma la notizia di oggi conferma la possibilità di investire per una città sicura del proprio futuro”.

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