Genova. “E’ legittimo che i lavoratori protestino, se la gente viene qui democraticamente a rappresentare le proprie esigenze è giusto che lo faccia”.
Francesco Bruzzone, presidente del Consiglio regionale, spiega così la decisione di sospendere la seduta per ascoltare le ragioni dei lavoratori edili.
“Rischiamo – spiega – di non poter portare avanti la pratica di aggiustamento di bilancio e quindi che ci siano tanti liguri che ne escono danneggiati. Ma è giusto così”.
“Non sono d’accordo – conclude polemicamente Bruzzone – a costruire come in Comune a Genova un muro per non fare entrare la gente”.
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