Stop barriere architettoniche

Ciechi per un giorno per progettare strade più “umane” fotogallery

Genova  Capire la disabilità con una vera e propria simulazione per imparare a costruire edifici e strade senza barriere architettoniche.

È’ questo il motivo per il quale architetti e ingegneri hanno percorso le strade del centro cittadino alcuno bendati, con il bastone bianco, mentre altri testavamo la praticità delle aree di Palazzo Ducale su sedie a rotelle. Un corso pratico, quindi, promosso dal Comune di Genova con la consulta handicap, per far capire con una “prova su strada” le difficoltà che incontrano ogni giorno le persone diversamente abili e cercare, insieme, di superarle.

“È un modo per aprire la mente dei progettisti, sono tutti ingegneri e architetti, e far capire come si possono superare le barriere architettoniche – spiega l’architetto Andrea Malaspina, uno dei responsabili della Consulta Handicap Comunale – in questo caso abbiamo una prova per le disabilità sensoriali ma abbiamo anche sperimentazioni sulle disabilità motorie”.

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