Teglia. Poche settimana fa la Val Polvecera è stata scossa dalla notizia della chiusura dell’ufficio Inps di Teglia. Subito è scattata la mobilitazione e questo argomento è stato oggi al centro di un’interrogazione a risposta immediata presentata dalla consigliera Cristina Lodi (Pd).
“Si tratta di un servizio fondamentale per la Polcevera e l’alta valle Scrivia – ha detto Lodi – l’augurio è che si riesca a trovare una soluzione”.
La risposta è arrivata dall’assessore allo Sviluppo Economico Emanuele Piazza. “Abbiamo lavorato insieme al Municipio per individuare quali spazi del Comune potessero essere messi a disposizione dell’Inps con un canone congruo, visto che il principale problema che ha portato alla decisione della chiusura è proprio quello di un affitto troppo alto – ha spiegato – abbiamo individuato il secondo piano di un edificio in via Borsieri, a cui l’Inps sembra interessata. Ora aspettiamo la conferma e nel caso stabiliremo il canone di affitto”.
Una soluzione che però non risolverebbe il problema: “Una nuova sede è una buona soluzione – dice la consigliera del Pd Cristina Lodi – ma occorre trovarla in una zona più alta della Valpolcevera in modo che sia raggiungibile dai comuni ell’Alta Valpolcevera. Attendiamo le verifiche ma per noi serve una soluzione diversa, più indirizzata vero la delegazione di Pontedecimo che possa essere più facilmente raggiungibile dagli utenti e anche dagli operatori”.