Genova. Ancora in presidio i lavoratori degli appalti di Iren (Coget, Cosme, Sirce, Canale). Dopo le proteste di ieri e il successivo incontro in Comune, i lavoratori sono nuovamente scesi in piazza occupando dalle 6 di questa mattina l’area antistante la sede Iren di Gavette; intorno alle 9 altri colleghi hanno invece fatto un volantinaggio davanti a Palazzo Tursi.
L’incontro di ieri con il Comune di Genova sugli appalti pubblici non ha infatti prodotto gli esiti sperati. Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil chiedono un accordo ponte per i 19 lavoratori della Coget, che dal prossimo 15 dicembre, a causa del termine del contratto d’appalto, verranno lasciati a casa. L’accordo ponte si articola attraverso diverse ipotesi di reimpiego dei lavoratori, tra cui l’allungamento del contratto lavorativo con Coget o con le aziende che operano nel settore del gas, nuovi stanziamenti per le aziende che operano per Mediterranea delle Acque (Cosme e Sirce) in modo da assorbire i livelli occupazionali eccedenti, possibilità di reimpiego e inserimento all’interno delle aziende aggiudicatarie dei nuovi appalti.
Per i sindacati di categoria resta poi prioritaria l’eliminazione nelle gare d’appalto del massimo ribasso da sostituire con l’offerta economicamente più vantaggiosa.