Genova. Agg.h.10.10. Il corteo dei lavoratori sta procedendo verso piazza De Ferrari da piazza Manin.
Hanno dormito a Tursi i lavoratori degli appalti di Iren, che hanno preso la decisione di continuare senza sosta la loro protesta dopo l’ennesima fumata nera durante l’incontro che si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri con i vertici dell’azienda e il Comune di Genova rappresentato dall’assessore Italo Porcile.
Alcuni lavoratori rimarranno nel palazzo comunale, mentre altri stanno bloccando la sede delle Gavette in Valbisagno e dando vita in piccoli blocchi in strada a Teglia.
“Da qui non ci muoviamo”, dichiarano i lavoratori rimasti a Tursi. Grande responsabilità viene infatti attribuita dai sindacati al sindaco Marco Doria: “E’ vergognoso che il sindaco non intervenga direttamente a tutela della qualità dei servizi e soprattutto a tutela dell’occupazione di lavoratori che operano nel comparto da oltre 20 anni – ha dichiarato ieri Fabio Marante della Fillea Cgil a nome di tutte le sigle – sindaco che si è negato nella giornata anche a fronte dei presidi delle organizzazioni sindacali davanti a Tursi”.
La protesta, quindi, è ben lungi dall’essere conclusa e i lavoratori sono partiti in corteo dalle Gavette per arrivare fino alla sede centrale di Iren, in via Santi Giacomo e Filippo.