Chiavari. Dopo le alluvioni che hanno creato danni e paura a Chiavari, l’amministrazione non vuole farsi trovare impreparata e ha inserito nel piano delle opere triennali importanti interventi per la messa in sicurezza del torrente Rupinaro. Sono oltre 12 milioni di euro i fondi previsti per il rifacimento di tre ponti, ma non solo.
“I lavori da fare sono molti, a partire da almeno 3 ponti che sono da rifare, cioè quello di Sampierdicanne, quello di viale Tappani e quello di corso Italia – spiega il sindaco Roberto Levaggi – queste tre strutture hanno infatti un palo al centro che crea strozzature e quindi possono essere molto pericolosi in caso di piena”.
Ogni ponte costerà circa 800 mila euro, quindi complessivamente si parla di una cifra intorno ai 2 milioni e 400 mila euro.
Oltre a questo è previsto il rifacimento degli argini danneggiati, sia sul Rupinaro che sull’Entella, dove necessita di interventi anche la pista ciclabile. In questo caso il costo previsto è di circa 2 milioni e 600 mila euro.
Intanto l’assessore regionale all’Ambiente e alla Difesa del Suolo, Giacomo Giampedrone, ha chiesto al ministero dell’Ambiente, nell’ambito del progetto Italia Sicura, altre risorse per il finanziamento della progettazione definitiva per gli interventi per cui è stata già redatta quella preliminare. In questo contesto figura la sistemazione del primo lotto di lavori sul Rupinaro e sul rio Campodonico.
Altri interventi sono alle porte, quindi, dopo che il Comune ha installato proprio la settimana scorsa un nuovo sistema di monitoraggio del bacino dei torrenti Rupinaro e Campodonico: in punti prestabiliti sono state posizionate due coppie di pluviometri e tre coppie di idrometri per monitorare il livello dell’acqua dei torrenti, oltre a due coppie di sirene e tre semafori, collegati al sistema, che serviranno per avvisare la cittadinanza di un potenziale imminente pericolo.