A Genova è stato presentato al tribunale il ricorso contro l’Italicum. Redatto dall’avvocato Felice Besostri (che aveva già sollevato la questione di legittimità contro il Porcellum), è stato depositato in tutti i tribunali italiani, in una sorta di “guerriglia giudiziaria”.
Tra i punti contestati la soglia minima di sbarramento al ballottaggio e i capi lista bloccati su indicazione dei partiti.
A sottoscrivere l’istanza al tribunale genovese anche, fra gli altri, l’avvocato Waldemaro Flick, l’ex presidente del tribunale dei minori Adriano Sansa, degli onorevoli Sergio Battelli (Movimento 5 stelle), Stefano Quaranta (Sel), Luca Pastorino (Rete a Sinistra) e del professore Mauro Barberis e del presidente dell’istituto ligure della resistenza Giacomo Ronzitti.
La preoccupazione dei firmatari del ricorso è che l’Italia vada verso un meccanismo di presidenzialismo, con un uomo solo al comando che decide per tutti, spogliando il parlamento del proprio ruolo e i cittadini di qualsiasi voce in capitolo.