Campomorone. Non si placano le polemiche sul cantiere del Terzo Valico di Cravasco e sulla presenza di amianto. Dopo il consiglio comunale di martedì scorso che ha rigettato l’ipotesi della chiusura del sito, le opposizioni attaccano ancora.
Movimento 5 Stelle e L’Altra Campomorone lo fanno con una nota congiunta in cui esprimono rammarico “non solo per la dichiarazione di mancata adesione alla mozione che chiedeva un’ordinanza di chiusura, ma soprattutto, ed in particolare, per l’atteggiamento di stigmatizzazione di ogni forma di dissenso manifestata dalle opposizioni o dai cittadini”.
“Stigmatizzazione – spiegano – che si evince da comportamenti, a nostro avviso gravi ed antidemocratici, tra cui risposte vaghe e non contestualizzate alle mozioni e non ultima la presenza delle forze dell’ordine durante il consiglio e le dichiarazioni alla stampa in cui la Sindaco auspica che non si ripetano più episodi di dissenso”.
“Tutto questo non fa che dimostrarci che i valori della democrazia, del rispetto della Costituzione e della Resistenza di cui la Sindaco e giunta si fanno promotori, non vengono attuati nella loro politica quotidiana. Ci auguriamo che possano riflettere su questo momento di sospensione del diritto, delle minoranze e dei cittadini, di esprimere le loro opinioni e, capire che certi valori, vanno tutelati e messi in pratica e non solo idealizzati, per quello che hanno significato nella storia”.
