Genova. “La Regione ci dica una volta per tutte cosa succede nei cantieri del terzo valico”. È l’appello lanciato dal consigliere Gianni Pastorino (Rete a Sinistra) con un’interrogazione scritta alla giunta depositata lo scorso 5 ottobre. “Nonostante le risposte evasive e rassicuranti che sono state date a una nostra interrogazione del 3 settembre – ricorda Pastorino – è evidente che la situazione nei cantieri si sta rivelando molto più preoccupante, tanto da far temere che sia addirittura fuori controllo, visto che è stata anche aperta un’indagine della Procura: non c’è certezza su quanto amianto ci sia nelle terre di scavo, su quanto ne sia già finito nei siti della Liguria, sul rispetto delle norme per lo smaltimento, su quali misure vengano adottate per evitare i rischi alla popolazione. Ma di fronte a queste allarmanti incognite la Regione fa finta di non vedere”.
Pastorino chiede anche chi dovrà farsi carico dell’aumento dei costi che questa situazione certamente determinerà: “Non vorremmo che alla fine debba intervenire la Regione, e che quindi a pagare siano ancora una volta i cittadini, che già corrono rischi per la propria salute”.