Rapallo. “È notizia di questi giorni che sarà convocato un consiglio comunale monotematico sull’ospedale di Rapallo, una delle ultime due strutture sanitarie costruite in tutta la Liguria, costata ai cittadini quasi 44 milioni di euro e contro la cui privatizzazione l’anno scorso sono state raccolte ben 2.600 firme. Al consiglio monotematico parteciperà anche l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, che, questa mattina in aula, ha elencato nel dettaglio tutti i servizi che vengono svolti nell’ospedale, che – secondo l’assessore – allo stato attuale funziona pubblicamente”. Lo dice Fabio Tosi, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria.
“Peccato che la segreteria locale del suo partito, la Lega Nord, abbia sempre ribadito la propria volontà di aprire ai privati la struttura pubblica. E lo stesso ha fatto il coordinatore provinciale di Forza Italia, Roberto Bagnasco, smentendo, di fatto lo stesso figlio, e sindaco di Rapallo, Carlo, che si è schierato apertamente – almeno a parole – per mantenere pubblico l’ospedale – prosegue Tosi – Insomma, nel centrodestra rapallino l’unica cosa certa è l’incertezza, alimentata dall’atteggiamento ambiguo dello stesso assessore Viale. Ogni volta che, come MoVimento 5 Stelle, abbiamo chiesto garanzie sulla salute pubblica a livello regionale, la risposta è sempre stata la stessa: serve un anno di tempo per valutare la situazione e decidere come intervenire”.
“In questo bailamme di promesse, spot elettorali e dichiarazioni controverse, quali garanzie potrà dare ai cittadini del Tigullio sul mantenimento pubblico dell’ospedale di Rapallo un assessore alla Sanità in carica da poco più di 4 mesi ed esponente di una coalizione che non riesce a mettersi d’accordo neppure sulle linee guida?”, conclude Tosi.