Genova. Il Partito Democratico e il Circolo operatori del sociale aderiscono con forza alla celebrazione della Giornata europea contro la tratta di esseri umani che, con il flashmob #Genovanontratta, si terrà il 17 ottobre alle ore 17 in Piazza De Ferrari. La celebrazione è organizzata dal Comune, con la Città Metropolitana e le associazioni impegnate nella lotta alla tratta.
Il Pd “ribadisce il proprio no senza se e senza ma alla tratta di persone e si è attivato da mesi affiché il Governo concluda velocemente il percorso istituzionale volto all’attuazione del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24 che, sotto la regia del Dipartimento per le pari opportunità, sta consentendo di giungere alla oramai prossima adozione del primo Piano Nazionale anti-tratta.Il fenomeno della tratta degli essere umani è caratterizzato da una sorta di invisibilità; per questo richiede una grande attenzione per contrastarlo. Dal punto di vista normativo il nostro Paese dispone tra i sistemi più all’avanguardia in Europa. Bisogna, però, fare rete tra tutti gli attori coinvolti per rispondere alle esigenze che si stanno creando, affinché vi sia sistematicità e sinergia tra i soggetti chiamati a rispondere del reato della tratta: creare insomma una governance multi livello e multi agenzia che avrà il compito di favorire il dialogo e la cooperazione tra i soggetti coinvolti nella prevenzione, nel contrasto e nell’assistenza delle vittime”.
“L’azione politica è anche volta a far riconoscere Genova come città particolarmente colpita da questo fenomeno essendo città di mare e di porto a differenza di altre. A Genova molte opportunità per le vittime di tratta sono venute meno a causa delle riduzioni di bilancio e di finanziamenti ministreriali a singhiozzo. Con il Piano speriamo in una definitiva sinergia che permetta il ripristino e il mantenimento di servizi essenziali alla lotta a questo fenomeno”.
“Il lavoro svoltò dal Partito in questi ultimi anni ha permesso di mantener uno stretto rapporto di collaborazione e confronto con la rete Sunrise a Genova e con la Associazione vittime ed ex vittime della tratta per continuare a immaginare percorsi di libertà per tutti e tutte”.