Genova. Si era portato un sacco a pelo, un pacchetto di sigarette e una bottiglia di whisky, quindi è evidente che la scalata fosse programmata. “Sono su una gru vicino al Museo del Mare”, aveva detto il romeno nella telefonata alla polizia e gli agenti hanno capito dal tono di voce e dalle frasi farneticanti che poteva essere ubriaco.
Per questo, d’accordo con i pompieri, invece di forzare la mano con il rischio che potesse cadere, hanno atteso che smaltisse la sbornia per poi convincerlo a scendere. Il romeno, che sarà denunciato per procurato allarme, è stato affidato alle cure dei medici del 118 e ricoverato al Galliera.
Negli ultimi anni su quella gru, con estrema facilità, sono salite tre persone: per questo la polizia sottolinea la
necessità di chiudere in modo più adeguato il cantiere. Hanno scelto quel luogo per protestare un pescatore a cui era stata sequestrata la barca, un lavoratore licenziato e ieri il romeno.