Provincia. Un solo voto contrario, quello del consigliere Senarega di Recco, ma con l’assenza significativa dei sindaci di Chiavari e Rapallo Levaggi e Bagnasco.
Il depuratore comprensoriale del Tigullio orientale ottiene così il via libera dal consiglio metropolitano, che ha preso atto della scelta dell’Ato di realizzare un solo impianto nella zona della Colmata.
Su quindici presenti i voti favorevoli sono stati 14. La decisione è però tutt’altro che pacifica, mentre continua la raccolta firme dei cittadini contro il depuratore. Il sindaco Marco Doria ha evidenziato come “la soluzione di Chiavari sia l’unica scelta tecnicamente e economicamente percorribile per servire 210 mila abitanti, non aumentare le tariffe e soprattutto salvaguardare la pulizia di un tratto del Mar Ligure non ancora coperto dalla depurazione. Il nuovo depuratore a Chiavari ha i costi di realizzazione e gestione più bassi, non è collocato in aree esondabili e permette di recuperare l’area del depuratore di Preli a Chiavari”.