Settimo turno

Borzoli e Arenzano cercano i tre punti con Praese e Campomoronerisultati

il Certosa affronta la difficile trasferta di Albenga

CAMPOMORONE -ALBISSOLA
Foto d'archivio

Arenzano. L’Albissola “tritatutto” (senza il pluri-squalificato Piana, 5 turni) punta al settimo sigillo (leggi settima vittoria consecutiva) ospitando, al Faraggiana, il Quiliano, terz’ultimo in classifica; solo un miracolo sportivo potrebbe  consentire alle aquile savonesi di restare imbattute nella sfida con una compagine che, domenica dopo domenica, sta ammazzando il campionato.

Il Legino, distanziato di due lunghezza dalla capolista, vuole rimanerne a stretto contatto, ma per fare questo (che e’ nelle sue legittime ambizioni) deve “mettere sotto” un Pietra Ligure (Alberti 2 giornate per squalifica), che da parte sua ha lo stesso problema di dover cercare la vittoria per non perdere altro terreno dall’Albissola, essendo gia’ “a meno sette”.

Entrambe vittoriose domenica scorsa, Bragno e Loanesi si affrontano al “Ponzo”, con il chiaro intento reciproco di incamerare il massimo dei punti, per proseguire a veleggiare nelle alte sfere della graduatoria.

L’Albenga, neo semifinalista di Coppa Italia a spese del Pietra, ha nel frattempo tesserato il forte difensore Ivan Monti, ex di Loanesi, Savona, Olginatese, Lecco, Sanremese ed ora gli ingauni intendono “innestare la quarta” anche in campionato, a partire dal match col Certosa.

Il Borzoli, terza forza della “temporada”, non intende rinunciare a tale privilegio e alla fine del match con la Praese si potranno tirare le somme sulle reali potenzialita’ della squadra del presidente Cinzia Bardelli.

L’Arenzano, dieci punti in quattro gare, aspira a tornare al successo, confrontandosi, al “Nazario Gambino”, con l’ostico Campomorone di mister Pirovano: i padroni di casa hanno dalla loro i favori del pronostico, ma attenzione ai polceveraschi, capaci di ogni impresa.

La Veloce (nove punti) affronta – al “Levratto” di Zinola – il Camporosso (un punto in sei gare)… pronostico scontato?

Nel calcio Boskov amava dire: “partita finisce quando arbitro fischia”… per cui i savonesi devono scendere in campo al massimo della concentrazione, ad evitare sorprese imperiesi.

L’Andora, ancora a zero punti (e con mister Pisano squalificato per due gare), deve affrontare una trasferta alquanto difficile sul terreno del “Marzocchini” di Taggia, ospite di un team che con una vittoria entrerebbe nella zona play off.

Le designazioni arbitrali:

ALBENGA – CERTOSA, Matteo D’Amico di Imperia.

ALBISSOLA – QUILIANO, Jacopo Pedemonte Gastaldo di Genova

ARENZANO – CAMPOMORONE, Loris Bocchio di Novi Ligure

BORZOLI – PRAESE, Giuseppe Grisolia di Savona

BRAGNO – LOANESI, Fabrizio Valisena di Genova

LEGINO – PIETRA LIGURE, Danilo Basile di Genova

TAGGIA – ANDORA, Marco Vitale di Savona

VELOCE – CAMPOROSSO, Alessandro Di Maria di Chiavari

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