Genova.“Un importantissimo accordo in materia di occupazione locale nelle opere di messa in sicurezza del territorio con la Regione Liguria”. E’ quello sottoscritto questa mattina dagli edili di Cgil, Cisl e Uil, a pochi giorni dalla protesta in Consiglio regionale.
Secondo il documento, la Regione si è impegnata a convocare un tavolo con le imprese affidatarie attive nei cantieri del Bisagno e del Fereggiano e a prevedere entro due settimane l’impiego di manodopera locale.
L’accordo prevede inoltre la costruzione del superamento strutturale del principio del massimo ribasso nell’ambito degli affidamenti degli appalti prevedendo la valorizzazione del requisito dell’impiego dei lavoratori disoccupati locali. “Tutto questo – commentano i sindacati – al fine di garantire occupazione, qualità delle lavorazioni, certezza dell’esecuzione, trasparenza e quindi contrasto alle infiltrazioni mafiose”.