Edilizia sociale

Un milione di euro per il quartiere Diamante di Begato: saranno ristrutturati 70 alloggi

La giunta ha approvato l’adesione al bando regionale per il recupero e la razionalizzazione degli immobili ERP di proprietà comunale

palazzo begato

Genova. Questa mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore Fracassi (Politiche della Casa) e dell’assessore Giovanni Crivello (Lavori Pubblici e Manutenzioni), ha approvato l’adesione al bando regionale per un programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi ERP di proprietà comunale che attualmente comprendono 4.500 unità. La sua realizzazione permetterà di recuperare alloggi sfitti aumentando la disponibilità di appartamenti da assegnare ai soggetti in graduatoria.

Il bando regionale si basa su un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti all’interno del Piano Casa. La Regione Liguria ha preventivamente ripartito tra i comuni e le società Arte della Liguria le risorse disponibili ammontanti a circa 14 milioni.

“Il finanziamento di 14 milioni che lo Stato ha assegnato alla Regione Liguria per interventi di edilizia residenziale pubblica è un fatto importante che, mi auguro, segni un’inversione di tendenza rispetto alla caduta di investimenti degli anni scorsi. – dichiara l’assessore Fracassi – Auspico che la ripartizione definitiva di questa cifra da parte della Regione tenga conto delle dimensioni e del fabbisogno del patrimonio ERP comunale affinché gli importi possano almeno coprire l’intero intervento sullo stabile di Begato da noi prescelto. Dopo il via libera, nei giorni scorsi, al progetto di edilizia residenziale sociale (social housing) in via Maritano, prosegue l’impegno della Giunta per migliorare la qualità della vita nei quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica, una politica che portiamo avanti con convinzione nonostante l’esiguità delle risorse economiche”.

Il programma verrà infatti sviluppato secondo due linee di intervento. La prima linea comprende spese inferiori a 15 mila euro per alloggio e ha l’obiettivo di rendere disponibili, entro 60 giorni dalla concessione del finanziamento, gli alloggi sfitti che necessitano di interventi di manutenzione e di miglioramento dell’efficienza generale. La seconda linea è mirata alla realizzazione di opere i cui costi potranno raggiungere i 50 mila euro per appartamento: efficientamento energetico, messa in sicurezza, rimozione di materiali nocivi e pericolosi, superamento di barriere architettoniche, manutenzione straordinaria sulle parti comuni oltre ad eventuali frazionamenti e accorpamenti.

Per la prima linea la Regione ha preventivamente assegnato al Comune di Genova 299.391,44 euro (su complessivi 2.251.063,48 euro) destinati a finanziare i lavori di manutenzione di circa 20 alloggi; anche se in graduatoria ne verrà inserito un numero superiore considerata la possibilità di potersi avvalere di ulteriori finanziamenti derivanti da residui e/o revoche. Per la seconda linea, su 11.789.176,56 euro, la Regione ha riservato per ogni Arte provinciale e per il Comune di Genova una dotazione iniziale di 1 milione di euro per poter programmare almeno un intervento significativo su un edificio.

L’amministrazione comunale di Genova ha individuato i civici 12 A e B di via Brocchi e il civico 26 di via Pedrini, del quartiere Diamante di Begato, costituenti un unico stabile di 70 alloggi. L’intervento prevede la riqualificazione energetica dell’edificio mediante il rifacimento di coperture, facciate, sostituzione di infissi e schermature oltre al superamento delle barriere architettoniche e il risanamento del cemento armato.

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