Genova. Alla vigilia della firma del nuovo contratto di servizio per il trasporto ferroviario, Assoutenti Liguria insieme Adiconsum Liguria (a nome di tutte le associazioni liguri dei consumatori) e i Comitati Pendolari Federati hanno incontrato il neo Assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Gianni Berrino, al quale hanno presentato un documento condiviso fra tutti i pendolari liguri, che ha messo in risalto problemi e carenze del servizio, unite alle richieste degli utenti per migliorarlo.
Secondo Assoutenti “l’assoluta incapacità a svolgere ricerche sulla reale domanda di servizio attuata dalla precedente giunta, hanno prodotto un programma di esercizio allucinante, lacune importanti e disagi inaccettabili per i pendolari che da sempre si affidano ad un servizio che evidentemente non è all’altezza delle legittime aspettative, né tantomeno delle cifre pagate”.
Sono state 25 le macro richieste presentate all’assessore Berrino che le ha accolte.
Nel nuovo contratto di servizio verrà reinserito il bonus agli abbonati per i disagi patiti. Dopo “l’emergenza caldicidio” sui treni e la conseguente richiesta del rimborso degli abbonamenti, “questa è forse la vittoria più attesa dagli utenti che dal 2010 non venivano più rimborsati, ai quali verranno garantite più tutele per il futuro e forse un primo parziale rimborso a dicembre 2015 per i disagi subiti nel corso dell’estate”.
L’assessore Berrino, inoltre, ha preso l’impegno per l’attuazione di una rivoluzione mirata degli orari, che preveda il cadenzamento fisso e livelli diversi di servizio (RegioExpress, Regionali, Suburbani); per la messa in sicurezza delle frane e la salvaguardia futura delle infrastrutture, esigendo da Rfi un piano straordinario di manutenzione delle linee liguri, diretta anche a evitare guasti ai deviatori e all’eliminazione dei passaggi a livello; per l’attivazione di un vero biglietto elettronico, che porti poi all’integrazione tariffaria totale.
È stato ottenuto il monitoraggio ad opera delle associazioni e dei pendolari degli standard dei servizi ferroviari e l’apertura di un tavolo tecnico permanente al quale, per la prima volta in Liguria, siederanno anche due rappresentanti delle associazioni dei consumatori e due delle associazioni dei pendolari.