Genova. La macchina di protezione civile “sta funzionando, con tutti i limiti del portato storico di questi anni, dove nessuno ha affrontato con la dovuta lungimiranza quella che dovrebbe essere, per la fragilità di questo territorio, una macchina tra le più efficienti d’Italia”.
Lo ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti commentando il lavoro della protezione civile regionale impegnata nella gestione del territorio in allerta 2.
Toti ha ricordato il piano di riorganizzazione del sistema di protezione civile, avviato con la riunione tenuta settimana scorsa in Regione con il capo del dipartimento nazionale di protezione civile Fabrizio Curcio.
“Presto – ha detto Toti – sarà pronto un protocollo per la gestione degli allarme e delle emergenze cosa che non era mai stata fatta. Abbiamo accorciato la catena comando delle emergenze, stiamo implementando il personale tecnico nella centrale operativa e presto passeremo ai colori di allerta, un sistema già adottato da altri, oltre al fatto che abbiamo stanziato alcuni milioni di euro per
interventi di mitigazione rischio idrico e con molti comuni stiamo già cominciando a predisporre lavori che verranno finanziati dalla Regione”.
Vanno avanti i grandi cantieri nella zona del Bisagno e della Foce aperti con Italia sicura “ma su quelli nonostante la buona volontà del governo – ha detto Toti – occorre il tempo necessario. Resta così area di grande attenzione ancora per un po’”.