Liguria. E’ ancora alta tensione sul trasporto ferroviario. Dopo un’estate bollente e numerosi disservizi per i viaggiatori, a preoccupare ora l’inverno che si annuncia su questo fronte “ghiacciato”, soprattutto per i pendolari. Da dicembre, infatti, Trenitalia avrebbe intenzione di tagliare ben 36 Intercity, 22 dei quali sulla tratta Genova-Milano.
Mentre l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino ha già inviato una lettera, condivisa poi da tutte le Regioni, alla Commissione trasporti della Conferenza Stato-Regioni, il presidente Giovanni Toti si dice pronto alle barricate “per impedire con ogni mezzo che un simile provvedimento da parte di FS venga preso”.
“In un colpo solo il gruppo Ferrovie dello Stato penalizzerebbe un intero sistema economico che vive di turismo, ma anche di industria. Inoltre – continua Toti – a essere penalizzati sarebbero anche le decine di migliaia di pendolari e studenti che si appoggiano al servizio pubblico delle Ferrovie per raggiungere i propri luoghi di lavoro fuori dalla Liguria e non solo. Gli Intercity infatti sono parte integrante del trasporto pubblico regionale, tanto che la Regione ne sovvenziona l’integrazione tariffaria. Pertanto chiedo un incontro con l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Michele Mario Elia”.
“E a questo scopo mi mobiliterò affinché, non solo questo taglio non avvenga, ma che le vie di accesso alla Liguria, siano ancora di più implementate. Sarebbe un colpo mortale per la Regione, che verrebbe penalizzata in termini di Pil proprio in un momento delicato in cui – conclude il presidente – si registra ancora una debolissima ripresa”.