Genova. Sono state 1500 in 48 ore le famiglie sestresi che si sono recate in Municipio o negli altri punti di raccolta per andare autonomamente a ritirare il kit per la raccolta differenziata dell’umido che sta partendo in queste settimane.
Un dato particolarmente significativo per Amiu che a inaugurato proprio a Sestri una nuova modalità di distribuzione dei materiali: “Questa volta abbiamo deciso di non mandare i nostri addetti nelle case – spiega Luca Zane, responsabile comunicazione di Amiu – anche per evitare possibile truffe, ma di inviare alle famiglie una cartolina per informarle dove avrebbero potuto ritirare il kit composto da cestello, sacchetti e materiale informativo”.
E la risposta è stata straordinaria: “Ci sono i presupposti per fare un buon lavoro – dice Zane – con i bidoni in strada che stiamo mettendo e che ci consentirà di aumentare la quantità dell’umido raccolto ma anche la quantità”.
La raccolta dell’umido in città ha già coinvolto diversi quartieri (Carignano, la Foce, il Levante e ora Sestri ponente) ed è destinata a interessare gradualmente tutti i quartieri della città entro il 2016, per arrivare infine al quartiere più complesso: il centro storico: “E’ il quartiere più complesso per conformazione urbanistica ma non solo. Nel frattempo studia e mette in campo progetti diversi anche sul porta a porta e vedremo quale sarà più adatto in questa parte della città”.