Genova. Sono stati una cinquantina i ragazzi che questo pomeriggio hanno ripulito da sterpaglie ed erbacce piazze e giardini nella zona alta della Foce. L’evento organizzato dal comitato di quartiere ‘We Care’ in collaborazione con il municipio medio levante è stato simbolicamente chiamato gli ‘angeli in anticipo’ ad indicare quanto sia importante intervenire nella cura del territorio prima che si verifichino eventi disastrosi. Guanti e ramazze in mano i ragazzi si sono divisi in piccole squadre e si sono messi al lavoro nelle zone intorno a piazza Paolo Da Novi.
Molti dei partecipanti indossavano con fierezza la maglietta degli angeli del fango: “Non c’entriamo direttamente con l’associazione angeli del fango – spiega Stefano Barberis del comitato We Care – ma siamo semplicemente un gruppo spontaneo di giovani che ha a cuore il suo quartiere e abbiamo ideato l’iniziativa dopo le polemiche seguite alle piogge di Ferragosto che hanno suscitato allarme e preoccupazione tra i commercianti della zona”.
“Vogliamo dimostrare che i giovani non sono i perditempo che vengono descritti” racconta Gabriele mentre estirpa con precisione le radici di alcune erbacce. “Io sono nato qui e da piccolo giocavo nei giardini di piazza Savonarola, dopo il nostro lavoro sarà sicuramente tutto più pulito”. “Meglio agire d’anticipo” dice una ragazza mentre butta un ammasso di foglie secche in un sacco per la differenziata. “Lo scorso anno – racconta – ho ripulito dopo l’alluvione – e vi garantisco che è stato decisamente più faticoso”.
Alla giornata di pulizia ha partecipato anche un gruppo di migranti ospite del centro di accoglienza di via del Campo in centro storico: “Abbiamo fatto un giro per le strutture per proporre l’evento – spiega Alessia Traverso di Left Lab – ma visto il poco preavviso sono quella di via Del Campo ha dato disponibilità. I ragazzi invece hanno detto subito di sì, contenti di poter dare una mano”. Al termine della giornata focaccia e rinfresco per tutti i partecipanti.