Regione. “Che vergogna, che caduta di stile. Pur di screditare un avversario politico, Rete a Sinistra e Gianni Pastorino non mancano occasione di insinuare menzogne e fare propaganda. E su un tema importante come i tagli alla politica”. Questa la replica di Alice Salvatore, capogruppo in Regione e portavoce del MoVimento 5 Stelle.
“Anzitutto, il voto del M5S, contrariamente a quanto Rete a Sinistra afferma nel comunicato stampa di oggi pomeriggio (e sui social network), non era determinante, per una questione di numeri: la maggioranza ha votato a favore del rimando della discussione in aula per approfondire la questione, quindi non fa alcuna differenza la nostra astensione al fine del risultato perseguito da Rete a Sinistra, ovvero che se ne discutesse subito il 29”.
“Il loro è dunque un attacco pernicioso e politico che non entra minimamente nel merito della questione e non dice il vero. Da riportare poi che la maggioranza ha presentato una relazione sulla proposta di legge parlando di termini di incostituzionalità. Per fare una proposta e per far sì che passi, bisogna approfondire, non c’è niente di strano nel voler approfondire, tanto più che ci è stato dato poco tempo. La questione d’urgenza inoltre è decaduta perché i bandi scolastici sono già stati assegnati, quindi non avremmo in nessun caso inciso sull’anno scolastico corrente. Se davvero Rete a Sinistra e Pastorino sentono una tale urgenza, possono semplicemente restituire, tramite bonifico, parte dello stipendio fin da subito, come già facciamo noi”.
