Liguria. “Il presidente Giovanni Toti usa il Consiglio regionale come se fosse cosa sua. Un sottile gioco di scacchi, quello portato avanti dal Presidente della regione Liguria che oggi chiede a Giampedrone e Cavo di dimettersi da consiglieri, attuato unicamente per assicurarsi altre poltrone e la maggioranza, mentre la regione Liguria risente di una carenza gestionale enorme. E spiegare quale sia la necessità di aggiungere due stipendi a carico dei contribuenti liguri”.
Lo dichiara in una nota Luca Pastorino, deputato del Gruppo Misto.
“Dopo il brutale e inaspettato stop da parte del Senato alla richiesta di inserire l’aereoporto genovese tra quelli strategici, Toti dovrebbe, una volta per tutti lavorare per il bene dei cittadini, lasciando da parte le questioni legate unicamente a questioni di maggioranza”.
“Questo – conclude Pastorino – si aspettano da lui i liguri che lo hanno votato e questo si merita la nostra regione”.