Dopo il danno la beffa

Montoggio, nessuno vuole i detriti tolti da box e negozi

Nubifragio a Montoggio (Foto da Croce Rossa Italiana Comitato Locale Vallescrivia)

Montoggio. Il giorno dopo il violento nubifragio che si è abbattuto su Genova e il suo entroterra, le comunità colpite cercano di tornare alla normalità. A Montoggio, il Comune più danneggiato, c’è il problema dei rifiuti e dei detriti.

“Nessuno – spiega il sindaco Mauro Fantoni – vuole prendere la massa di detriti tolti da box e negozi. Ho scritto alla Regione per una soluzione, io non so dove metterli”. La situazione è migliorata in paese grazie al lavoro dei volontari che hanno ripulito le strade e i locali colpiti e al bel tempo.

A Genova, resta invece ancora parzialmente chiusa via Capolungo, a Nervi, dove una tromba d’aria domenica notte ha portato detriti in strada e scoperchiato il tetto di una casa. I vigili del fuoco stanno completando gli interventi di prosciugamento degli scantinati e locali allagati nelle diverse zone della città.

Nell’entroterra del Tigullio si contano i danni provocati da frane e smottamenti. Molti animali da allevamento risultano dispersi da piccoli appezzamenti di terreno nella zona di Rezzoaglio: capre, mucche e alcuni cavalli sono stati trascinati nei torrenti.

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