Liguria. La giornalista di Mediaset Ilaria Cavo, attuale assessore alla Comunicazione e alle Politiche giovanili della Regione Liguria, è stata rinviata a giudizio per diffamazione ai danni della criminologa Roberta Bruzzone e dell’avvocato Daniele Galoppa perché avrebbe rilanciato in servizi televisivi le versioni di Michele Misseri (già
condannato anche in appello a 8 anni di reclusione per soppressione del cadavere della nipote Sarah Scazzi), a sua volta a giudizio con l’accusa di calunnia nei confronti dei due professionisti.
Bruzzone è stata consulente di parte nel processo per l’omicidio, mentre il legale è stato difensore dello stesso Misseri, che inizialmente confessò l’omicidio della ragazzina per poi addossare le responsabilità a sua figlia Sabrina.
Il contadino di Avetrana, quando è tornato ad accusarsi dell’omicidio, ha sostenuto di essere stato in qualche modo indotto da Bruzzone e Galoppa a tirare in ballo sua figlia Sabrina (condannata in primo e secondo all’ergastolo, come sua madre Cosima Serrano).
Il processo inizierà l’1 dicembre prossimo.