Genova. I pendolari della tratta Genova-Milano, aderenti ad Assoutenti Liguria, chiamano a raccolta i sindacati dei lavoratori del gruppo Fsi, visto il progetto di cancellare gli 84 treni intercity.
“Immaginiamo – si legge in una nota – che se l’impresa ferroviaria si vedrà cancellare gli 84 treni che attualmente gestisce grazie al contratto di servizio con il ministero, si troverà un organico di personale di macchina, personale di bordo, manutentori, tecnici in esubero. 84 treni al giorno in meno da svolgere potrebbero dunque significare, non solo perdita di posti di lavoro dei pendolari, bensì anche numerosi esuberi fra i ferrovieri”.
Negli ultimi anni, rilevano i pendolari, anche su questioni cruciali, gli interessi portati avanti dai sindacati delle ferrovie purtroppo sono stati contraddittori e diversi dagli interessi dei pendolari e dei viaggiatori.
“Sul salvataggio degli Intercity, crediamo che Impresa Ferroviaria, viaggiatori, pendolari e lavoratori delle ferrovie debbano combattere la medesima battaglia. Per questo ci aspettiamo che anche i sindacati dei lavoratori del Gruppo Fsi facciano sentire la loro voce al ministero delle Infrastrutture e Trasporti“.