Genova. “La casa, l’acqua, la luce, sono bisogni universali”. Con questo slogan mercoledì il movimento di lotta per la casa protesterà con un presidio davanti alla sede di Enel al Carmine. “Con una legge ad hoc, l’art. 5 del Piano Casa, il governo Renzi vuole contrastare le occupazioni e colpire la solidarietà che si organizza – scrivono in un comunicato gli attivisti del movimento di lotta per la casa – vietando a chi vive in una casa occupata la possibilità di avere la residenza e l’accesso alle utenze. Per il governo se non hai i soldi per pagare l’affitto, se la banca ti ha pignorato la casa, se hai scelto di occupare, allora devi vivere senza luce e senz’acqua”.
“Non puoi prendere la residenza per te e per i tuoi figli quindi non puoi avere cure mediche – prosegue la nota – nemmeno quelle di base, non puoi rinnovare il permesso di soggiorno, non puoi iscrivere i figli a scuola o all’asilo.Il governo vorrebbe così cancellare migliaia di persone e ridurle in una condizione di esclusione assoluta”.
“Possiamo solo lottare insieme per conquistare quello di cui abbiamo bisogno, quello che è nostro” concludono gli attivisti che danno appuntamento per le 13.30 di mercoledì in via Brignole De Ferrari