Bergamo. Gara attesa con grandi speranze e ambizioni nel bergamasco, tanto che i quotidiani locali odierni intitolano con l’augurio di “sogni d’oro” ai loro lettori, in prospettiva di una vittoria, che consentirebbe loro di uscire euforici, in tarda serata, dallo stadio ed addormentarsi, poi, cullando la mente, con una posizione in classifica a pari punti con la Roma e davanti a Napoli e Milan…
Vediamo che succede in campo… le formazioni sono quelle annunciate, con Zenga che sembra voler fare un match d’attacco, visto che conferma Correa dietro le punte.
Si parte:
Al 3° buco difensivo della difesa della Samp, con palla goal, che sorprende perfino lo smarcato Grassi.
Al 6° liscio incredibile di Moisander, che con un intervento goffo spiazza Viviano, sfiorando la palla, che s’infila a fil di palo (0-1)… equilibri rotti e Samp costretta ad inseguire.
All’8° bella conclusione di Eder, parata da Sportiello.
All’11° slalom di Correa, che però invece di servire Fernando, conclude malamente a lato.
Al 25° ripartenza di Gomez (su corner per il Doria), che – con un “coast to coast” palla al piede – salta prima Pereira, poi Barreto e cnclude fuori di un soffio… brividi !
Al 27° giallo per Fernando.
Al 29°su cross a girare di Barreto, irrompe Eder in spaccata, ma la sua conclusione non trova lo specchio della porta
Al 32° Moisander non trova il tempo e non ci arriva di testa, cosicché c’è un’altra palla goal per la “Dea”.
Al 33° esce l’ex genoano Pinilla (infortunato), sostituito da “tanke” Denis e Zenga passa al 4-3-3, mettendo Correa sulla fascia sinistra, anziché dietro i due attaccanti come in partenza.
Al 39° parata di Viviano, su tiro ancora del “Papu” Gomez.
Al 45° Moisander interviene male con il piede destro (di sicuro non il suo), creando allarmi dalle parti di Viviano.
Si va al riposo, dopo una prima frazione di gioco, che ha evidenziato grossi problemi sulla fascia destra difensiva della Samp, con Pereira che fa fatica a controllare un Gomez devastante, aiutato dalle sovrapposizioni di Kurtic, mentre al centro le difficoltà di Moisander, schierato (lui mancino) come centrale di destra, sono evidenti e testimoniate dal goal subito.
Secondo tempo:
Al 46° intervento falloso, in netto ritardo di Pereira, lasciato in balia delle onde, quando viene puntato da Gomez.
Al 49° si riprende la rivincita il ragazzino portoghese, che ferma bene l’avversario argentino.
Al 51° palla goal per Maxi Moralez, che – servito da un’incursione di Grassi – non inquadra la porta. L’Atalanta continua ad alzare i ritmi e la Samp soffre.
Al 54° tentativo innocuo di conclusione di Muriel: debole e fuori
Al 56° tiro a lato di De Roon… c’è solo la Dea in campo.
Al 57°azione individuale di Muriel, che costringe al giallo Paletta.
Al 58° ammonizione a Mesbah, per fallo da dietro su Moralez.
Al 60° è Kurtic a sciupare una buona occasione, mentre Migliaccio sostituisce Grassi
Al 61°esordio in Serie A per Michele Rocca, che entra al posto di Correa, con Soriano che viene “alzato” nella sua posizione in campo.
Al 65° giallo per De Roon, mentre Cassano inizia a scaldarsi.
Al 69° Migliaccio sfiora il goal di testa e subito dopo entra Cassano per Muriel.
Al 70° Soriano, con una strepitosa conclusione, trova l’incrocio dei pali… ma lì ci arriva anche la “manona” di Sportiello, che compie un autentico miracolo.
Al 74° Cigarini per Kurtic.
Al 77° Zenga “rischia tutto”: l’ex River Plate Carabonero debutta con la maglia della Samp, entrando per Pereira (si abbassa Rocca) e il colombiano gioca bene la sua prima palla, servendo Eder, che va al tiro, controllato tuttavia da Sportiello.
All’82° giallo per Zukanovic, per un’entrata scomposta su Maxi Moralez.
All’88° giallo per Migliaccio
Al 90° Denis chiude la partita, mettendo in rete una perfetta palla in corridoio di Maxi Moralez
Al 93° Cassano inventa e sul prosieguo dell’azione Soriano accorcia le distanze, infilando Sportiello su assist di Barreto.
Troppo tardi…la Samp ha provato a crederci solo negli ultimi 15 minuti (quando l’Atalanta stava pensando soprattutto a gestire il risultato)… davvero pochi per meritare di fare risultato… questa settimana a sognare saranno davvero i tifosi bergamaschi.
Atalanta (4-3-3): Sportiello; Bellini, Toloi, Paletta, Dramè; Grassi (dal 60° Migliaccio), De Roon, Kurtic (dal 74° Cigarini); Gomez, Pinilla (dal 33° Denis), Moralez.
Panchina: Bassi, Rudanovic, Masiello, Stendardo, Conti, Cherubin, Raimondi, Kresic, Monachello, D’Alessandro. Allenatore: Reja
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira (dal 77° Carbonero), Moisander, Zukanovic, Mesbah; Barreto, Fernando, Soriano; Soriano; Correa (dal 61°Rocca) ; Eder, Muriel (dal 69° Cassano).
Panchina: Brignoli, Puggioni, Regini, Palombo, Krsticic, Ivan, Rodriguez, Bonazzoli. Allenatore: Zenga
Arbitro Paolo Valeri